venerdì 1 novembre 2019, inizio ore 20:00 – Palestra SPAI, Biasca
sabato 2 novembre 2019, inizio ore 20:00 – Palestra SPAI, Biasca
domenica 3 novembre 2019, inizio ore 15:00 – Palestra SPAI, Biasca
Compra i biglietti a partire dal 2 settembre sul sito biglietteria.ch
Ulteriori informazioni all’indirizzo mail info@sfg-biasca.ch
Dopo il successo della passata stagione torna la magia del musical “Un altro pianeta” con la regia di Christian Pezzatti, su musiche di Simone Menozzi e libretto di Luca Chieregato.
Un viaggio immaginario verso nuovi mondi: la Terra ha esaurito le proprie risorse, un black-out permanente ha paralizzato l’Occidente e tutta la civiltà. Non resta che andarsene, cercando altrove la sopravvivenza. Quale mondo sognare? Quale pianeta sarà in grado di accoglierci? Riusciremo, fuori dalla Terra, a cambiare il nostro modo di occupare la Natura o continueremo imperterriti nella nostra sete di conquista e di distruzione?
Lo spettacolo si centra su questa domanda filosofica, su una questione sempre più attuale, non soltanto legata alla sopravvivenza del nostro pianeta in termini ambientali, ma soprattutto sulla necessità di cambiare il nostro approccio verso le cose, verso gli altri, e dunque verso di noi. L’amore dove si è nascosto? Chi sarà capace di raccogliere il grido di dolore e di speranza che ogni giorno l’essere umano lancia verso le stelle? Forse i bambini, o gli animali, come in una moderna arca di Noè, sapranno salvarci dal diluvio. Lo spettacolo è una grande occasione poetica, nel suo alternarsi tra momenti di pura danza, acrobazia, ginnastica, emozione, teatro, racconto. I personaggi sono come figure simboliche, che provano a cimentarsi nel difficile ruolo del salvatore o della vittima o del carnefice. Scene di gruppo, portentose, si affiancheranno a momenti intimi di riflessione e di canto. Il musical è diviso in due atti: nella prima parte, buio e cenere, si affronta il dramma di un pianeta in lacrime, a pezzi, incapace ormai di accogliere e di sostenere le persone e i loro diritti elementari; nella seconda parte, vento e luce, il mondo sogna un altro pianeta, ed ecco così scorrere i possibili scenari dove andare a rifondare una nuova civiltà, che sia in grado di rivoluzionare i propri valori al fine di garantire la sopravvivenza di ogni essere umano.
Un sogno, un’utopia, un viaggio, una magia.